Chi Siamo

OPI Rimini

I Collegi provinciali (ora Ordini) sono enti di diritto pubblico non economico, istituiti e regolamentati da apposite leggi (Legge 11/1/2018 n.3, Legge 29 ottobre 1954, n. 1049, Dlcps 233/46 e Dpr 221/50).

La norma affida ai Collegi una finalità esterna e una finalità interna. La prima è la tutela del cittadino/utente che ha il diritto, sancito dalla Costituzione, di ricevere prestazioni sanitarie da personale qualificato, in possesso di uno specifico titolo abilitante, senza pendenze rilevanti con la giustizia ecc. La seconda finalità è rivolta agli infermieri iscritti all’Albo, che il Collegio è tenuto a tutelare nella loro professionalità, esercitando il potere disciplinare, contrastando l’abusivismo, vigilando sul rispetto del Codice deontologico, esercitando il potere tariffario, favorendo la crescita culturale degli iscritti, garantendo l’informazione, offrendo servizi di supporto per un corretto esercizio professionale.

In Italia gli Ordini (ex Collegi Ipasvi) sono 103: i primi si sono costituiti nel 1954 (legge 29 ottobre 1954, n. 1049), i più “giovani” sono quelli di Fermo, Carbonia-Iglesias istituiti nel 2011.

Tutta l’attività è sovvenzionata dalle quote degli iscritti, che ogni Collegio stabilisce in rapporto alle spese di gestione della sede, al programma di iniziative (corsi, informazione, rivista, consulenza legale, ecc.) e alla quota da versare alla Federazione per finanziare le iniziative centrali.

L’organo di governo del Collegio è il Consiglio direttivo, che si rinnova ogni triennio attraverso una consultazione elettorale di tutti gli iscritti. I componenti del Consiglio variano da 5 per i Collegi con meno di 100 iscritti, a 15 per quelli che superano i 1500. In Italia sono oltre 1500 gli infermieri eletti negli organismi di rappresentanza della professione.

Ogni Consiglio distribuisce al proprio interno le cariche di presidente, vicepresidente, segretario e tesoriere. Il presidente ha la rappresentanza del Collegio provinciale ed è membro di diritto del Consiglio nazionale.

Il consiglio direttivo è eletto ogni tre anni ed è composto da un numero di membri che varia in rapporto al numero degli iscritti all’Albo. Il consiglio direttivo del Collegio Ipasvi di Rimini è composto da 15 componenti in quanto gli iscritti all’albo sono più di 1500. Le cariche di Presidente, Vice Presidente, Tesoriere e Segretario vengono decise all’interno del consiglio direttivo.

Presidente Nicola Colamaria

Il presidente del collegio convoca e presiede il Consiglio direttivo e le assemblee degli iscritti e svolge tutte le altre attribuzioni previste dalla legge e dal regolamento o dal Consiglio e dirige l’attività degli uffici (art. 29 DPR 221/50) essendone il legale rappresentante. Il presidente ha la rappresentanza del Collegio provinciale ed è membro del Consiglio nazionale.

Vice Presidente Chiara Vannini

Il vicepresidente sostituisce il presidente in caso di assenza o di impedimento e disimpegna le funzioni a lui eventualmente delegate dal presidente.

Tesoriere Denise Garattoni

Il tesoriere ha la custodia e la responsabilità della cassa e degli altri valori di proprietà del Collegio. Egli è responsabile della gestione economica e contabile e predispone il bilancio Preventivo e Consuntivo Provvede alla riscossione delle entrate e del pagamento dei mandati di spesa nei limiti degli stanziamenti del bilancio approvato dall’assemblea. È pertanto responsabile del pagamento dei mandati irregolari o eccedenti. Deve tenere i registri per le somme riscosse contro quietanza, di entrata e uscita, dei mandati di pagamento e l’inventario dei beni mobili e immobili costituenti il patrimonio del Collegio. Nell’ambito delle sue funzioni istituzionali egli si relaziona con i Revisori dei conti, i quali svolgono funzione di vigilanza. Fornisce inoltre, al Presidente e al Consiglio Direttivo, ogni opportuno suggerimento atto a garantire la regolarità della gestione finanziaria, nel pieno rispetto del bilancio preventivo.

Segretario Simona Marani

Il segretario è responsabile del regolare andamento dell’ufficio, che è diretto dal presidente. Cura l’archivio, i verbali delle adunanze dell’assemblea e del Consiglio, i registri delle relative deliberazioni, il registro degli atti compiuti in sede conciliativa ai sensi dell’art. 3 lettera g del decreto legislativo 13 settembre 1946 n. 233, il registro dei pareri e gli altri registri istituiti per legge o per deliberazione del Consiglio. È il responsabile del trattamento dei dati personali relativi agli iscritti all’albo.

Consiglieri

  • Monica Aitoro
  • Alessandra Amadei
  • Carlotta Giavolucci
  • Antonella Lanzilotto
  • Luisa Mazzocchi
  • Milena Monaldi
  • Maria Carmela Norma
  • Andrea Palazzini
  • Dario Porcaro

Presidente Commissione d’Albo Marco Ottaviani

La Commissione d’Albo per Infermieri è un nuovo organo istituito con il Decreto del Ministero della salute dell’11 giugno 2019, si occupa tutta la gestione della movimentazione dell’Albo per Infermieri come iscrizione, cancellazione, trasferimento. Le cariche di presidente, vice presidente e segretario son decise in seno alla Commissione.

Vice Presidente Commissione d’Albo Annamaria Carlini

Componenti Commissione d’Albo

Enrile Raffaele

Denise Lombardi

Sabrina Migani

Filippo Ricci

Segretario Commissione d’Albo Serena Giannini

Collegio Revisori dei Conti

Il collegio dei revisori dei conti è l’organo preposto alla vigilanza sulla gestione contabile del Collegio. È composto di tre membri effettivi e di un supplente, eletti dall’assemblea tra gli iscritti nell’Albo non facenti parte del Consiglio direttivo. Dura in carica tre anni e al suo interno anch’esso elegge un presidente con il compito di coordinarne l’attività.

Presidente Collegio Revisori dei Conti dr. Massimo Rossetti

Collegio Revisori dei Conti

  • Fabrizio Mazza
  • Pierluigi Tomasello
  • Stefano Grizi

Deontologia

Per ogni infermiere è importante non perdere mai di vista il proprio mandato professionale: ed è questo lo scopo di uno spazio dedicato alla Deontologia.

Legislazione

In questa sezione sono riportate le disposizioni legislative di maggiore interesse per la professione infermieristica.

Come diventare Infermiere

percorso formativo